Messaggero Veneto: Tracciate le linee guida del nuovo comitato
Il Messaggero Veneto
28-11-09, 08 Gorizia
Tracciate le linee guida del nuovo comitato
italo-sloveno del Lions
CORMÒNS. È stato costituito il Comitato italo-sloveno dei Lions club. L'idea di
promuovere un organismo che intreccia le relazioni transfrontaliere era nata dalla
vocazione internazionale del Lions club Gradisca-Cormòns. La convocazione del
primo comitato per adottare le linee guida è avvenuta nei giorni scorsi a Gradisca,
mentre la cerimonia ufficiale della firma si era tenuta durante la Festa di San
Martino a Casteldobra. All'evento, organizzato dal Lions club di Dobrovo, erano
presenti Polonca Kubec (governatrice del Distretto 129 Slovenia), Fabio Feudale
(vicegovernatore del distretto dei Lions isontini), Enrico Bocus (responsabile per i
rapporti internazionali del distretto), Luigi Bellini (che si occupa dei rapporti con la
Slovenia), Silvano Toniato (presidente della seconda circoscrizione). All'iniziativa
erano inoltre presenti i presidenti dei club che hanno aderito al progetto sia da
parte italiana (Alberto Pich del Lc Gorizia Host, Rita Elisabetta Marega del Lc
Gorizia Maria Theresia, Roberto Marinelli del Lc di Gradsica Cormòns, Flavio
Dagostini del Lc Monfalcone e Ottavia Tomaselli Marchioro del Lc Grado) che
slovena (Rajmund Korenc del Lc Nova Gorica, Andrej Orel delegato Lc Vogrsko,
Dragica Taljat vicepresidente del Lc Soca Kobarid, Peter Skapin del Lc Zemono e
Miran Bizjak del Lc Dobrovo. Alla serata hanno inoltre partecipato diversi soci dei
club isontini. Il progetto era maturato nell'annata 2006/2007 quando l'allora
delegato di zona Giorgio Bressan aveva coinvolto i presidenti della zona B.
L'attuale delegato Romano Stacchetti e l'omologo della prima zona slovena,
Ladislav Sepec, hanno raccolto il consenso dei club di entrambe le zone per
costituire il comitato italo-sloveno dei Lions club.
http://archivio.messaggeroveneto.extra.kataweb.it/archivio/extrasearch
Il Messaggero Veneto
09-12-09, 05 Gorizia
Nasce il Lions transfrontaliero
CORMÒNS. Uno spirito transfrontaliero, di disponibilità e sentita amicizia ha
animato la 27ª Charter Night, organizzata dal Lions Club Gradisca-Cormòns lo
scorso venerdì nel centro collinare. La serata, che ricorda la fondazione del club
avvenuta il 15 dicembre 1983, ha visto la partecipazione del vicegovernatore
distrettuale Fabio Feudale e di diverse autorità lionistiche. Era presente anche il
sindaco di Cormòns Luciano Patat che ha espresso apprezzamento per le
importanti attività svolte dal club. Fra gli ospiti c'erano anche i rappresentanti del
Lions sloveno di Dobrovo e del Lions austriaco di Friesach. Il presidente Roberto
Marinelli ha sottolineato l'importanza dei rapporti con i club stranieri ricordando
che uno degli scopi del lionismo è quello di creare e di stimolare Lo spirito di
comprensione e di fratellanza fra i popoli. Con questo obiettivo è stato costituito
nei giorni scorsi il Comitato italo-sloveno: si propone di elaborare progetti di
collaborazione capaci di superare confini e barriere culturali tra le terre di
frontiera. Il progetto era maturato un paio di anni fa, è ha raccolto il consenso dei
club di entrambe le zone per costituire il comitato. La serata ha visto, fra l'altro,
l'ingresso nel club di una nuova socia: la dottoressa Elda Felluga le cui doti umane
e professionali sono state tracciate dal socio padrino Giorgio Bressan. Felluga,
presidente del Movimento turismo del vino Fvg, importante punto di riferimento
nel mondo vitivinicolo, ha trasmesso fin da subito la passione e la carica di
entusiasmo per le sue attività e per la sua partecipazione al club. Durante la
serata è stato consegnato al socio Giuliano Zorzut uno speciale riconoscimento
per il suo 25º anno di appartenenza. (m.b.)
http://archivio.messaggeroveneto.extra.kataweb.it/archivio/extrasearch 09/12/2009